Andalusia Portami Via

Granada, Andalusia

11 giorni zaino in spalla nella terra dei mori. Non fatevi spaventare dal caldo rovente del sud della Spagna e lasciatevi ispirare dal viaggio del nostro amico Marco che ha toccato tutte le tappe più interessanti della magica e affascinante Andalusia. di Marco M. 

Itinerario

23 luglio – 3 agosto 2012.

Trasporti

Volo: Ryanair Bologna – Siviglia A/R 
Autobus: in Andalusia ho sempre viaggiato con gli autobus perchè sono molto comodi e soprattutto raggiungono tutte le località, anche le spiagge più sperdute della bellissima costa de la luz. I costi sono contenuti, ho sempre speso tra i 9 e i 14 €. 
Treni: i treni esistono, ma costano leggermente di più, raggiungono solo le principali città e i collegamenti sono più scomodi. Per esempio da Cordoba a Granada devi cambiare treno.                                                                                  
Collegamenti interni alla città. Dall’aeroporto di Siviglia prendete la navetta per “El Prado de San Sebastian” (€ 2,40) che in 20-25 minuti vi porta in Avenida  de Carlos V di fianco alla stazione degli autobus di San Sebastian, da dove partono gli autobus per il sud e la costa. Da lì alla cattedrale sono 15 minuti a piedi, oppure c’è il tram con destinazione Plaza Nueva che passa dietro la cattedrale (€1,20). L’altra stazione degli autobus situata in Plaza de Armas è la principale ed ha collegamenti con tutta la Spagna e l’Europa. In tutte le città principali dell’Andalusia, le stazioni degli autobus e dei treni sono fuori dal centro città (circa 2-3km) quindi vi consiglio di prendere un bus che vi porti in centro:
A Cordoba l’autobus n. 3 che ferma in calle san Fernando.
A Granada l’autobus n. 3 o 33 che ferma in Gran via de Colon di fronte alla cattedrale.
A Malaga c’è il C2 che è un circolare e fa il giro attorno alla città, passando per plaza de la marina che si trova a 200 metri dalla cattedrale. 

Alloggio

Io ho viaggiato sempre con lo zaino in spalla in ostelli e ne consiglio uno che è stato il top. Il “Melting Pot Tairifa” che è praticamente una villa al mare trasformata in ostello con staff simpatico e gentile e soprattutto una atmosfera bellissima. Cucina super attrezzata, sala comune e posizione comodissima, si trova a 5 minuti dalla spiaggia e dalla zona dei locali. Evitate il “Funky Granada” a Granada, sporco e scomodo. Per il resto l’Andalusia è conveniente e piena di soluzioni per tutte le tasche. Lungo tutta la costa conviene prenotare prima perché d’estate mezza Europa si riversa su queste coste, soprattutto quella del Sol. 

Cibo

L’Andalusia è famosa per le tapas e il Jamon (prosciutto). Le tapas sono in poche parole degli assaggini, quindi invece di prendere un unico piatto, prendete 2-3 tapas, così potrete gustare diversi sapori. Le origine delle tapas sono varie e leggendarie, a me ha colpito questa: le tapas furono inventate durante il dominio Moresco di Al Andalus. Il califfo regnante, per paura di essere avvelenato, ha iniziato a far assaggiare piccole porzioni di diversi cibi ad un servo, poi l’idea gli è piaciuta a tal punto che anche lui ha iniziato a mangiare assaggini di tutto, mischiando i sapori. In Andalusia ci sono anche altre specialità oltre alle tapas, come il rabo de toro (coda di toro) e la paella, che nonostante sia originaria di Valencia, è ottima anche in Andalusia. 

Clima

Il clima in Andalusia d’estate è vario: TORRIDO a Siviglia e Cordoba. Siviglia raggiunge i 40° gradi facilmente e fidatevi non è plausibile visitare la città con quel caldo. Caldo e ventoso su tutte le coste. Settembre potrebbe rivelarsi il periodo perfetto per fare questo tipo di viaggio. Se avete le vacanze a luglio sperate di beccare fresco come ho preso io i primi 2 giorni a Siviglia (33°) perché l’ultimo giorno con 40° sono uscito dall’ostello e mi sono sciolto. 

Costi

L’Andalusia è una regione dove in generale i costi sono bassi, non quanto in Portogallo ma giù di lì. Per intenderci si mangia con 12 €. La birra costa poco o niente da 1 a 3 €. State attenti alle città più turistiche come Malaga e soprattutto Granada che hanno i prezzi più alti e molti locali sono delle vere fregature. Gli ostelli sono convenienti, non ho mai pagato più di 20€ a notte per un letto in camerata, ed era quasi sempre inclusa la prima colazione. 

 

 

Mete Interessanti

Siviglia
Bellissima, la città più verde che abbia mai visto. Evitate la cattedrale e la giralda (il campanile) l’ingresso costa 8 euro e non vale la pena, è più bello il duomo di Milano; se volete vedere la città dall'alto basta andate in piazza de la Encarnacìon che c’è uno strano centro commerciale con terrazza dalla quale si vede tutto  la città, l’ingresso è gratis. Visitate tutto il resto, ma soprattutto il quartiere di Triana (che si trova al di là del fiume), che non è molto pubblicizzato, ma qui troverete la vera Siviglia. 
 
Siviglia, Andalusia
 
Cordoba
Bellissima la vista notturna della città al di là del ponte romano. La Mezquita è spettacolare: è una moschea con al suo interno una cattedrale. Dalle 8.30 alle 10 ogni mattina la visita è gratuita, se no costa 8 euro. Un ostello – ristorante molto bello è il “Seneca” situato in calle conde y luque 7. Si mangia bene e non è costoso; chiedete al cameriere di poter salire in terrazza e vi troverete di fronte al campanile della moschea. 
 
Cordoba, Andalusia
 
Come città a me non è piaciuta, la zona della cattedrale è piccola, stretta, trafficata, sporca, piena di barboni e zingare che ti vogliono “regalare” un rametto di non so cosa maledicendoti se non lo prendi. Tutto questo scompare se saliamo nel quartiere dell’Albayzìn, l’ex quartiere arabo che si trova sul colle di fronte alla bellissima Alhambra. Per gustarvi questo bellissimo palazzo arabo in tutto il suo splendore, andate al Mirador San Nicolàs nell’Albayzìn. ATTENZIONE: per  visitare l’Alhambra ci sono 6.000 biglietti al giorno di cui solo 2.000 vengono venduti in biglietteria direttamente. Per evitare una interminabile coda, prenotateli su internet al sito www.alhambra-tickets.es la prenotazione costa un euro, ma almeno non fate la fila. 
 
Granda, Andalusia
 
Malaga 
Se vi piace la vita notturna, Malaga è il posto perfetto. Mare brutto, gran casermoni, ma milioni di turisti, discoteche e locali notturni tutti nel centro storico pedonale, che in sé è anche carino. 
 
Malaga, Andalusia
 
Tarifa 
“Tarifa è il paradiso” è un frase che ho sentito spesso laggiù a Tarifa, la città più a sud del continente. La colonna d’Ercole europea è la patria del vento: Wind e Kite surfer vengono da tutta Europa e non solo, per passare una settimana in paradiso. Tarifa non è solo vento, ci sono spiagge spettacolari per tutti i gusti, le più distanti si possono raggiungere comodamente in autobus o in taxi. Per spiaggia Bolonia, consigliata, andata e ritorno per 4 persone in taxi 6 euro a testa. La sera il paradiso si trasforma in una bolgia infernale, nella medina (corrispettivo arabo per centro storico) ci 4-5 strade piene di locali, ristoranti, disco pub e discoteche. DESTINAZIONE MAROCCO: da Tarifa partono i traghetti veloci per Tangeri: 55€ andata e ritorno a persona. 
Una serata a Tarifa: cena libera dove più vi aggrada, poi tutti al “Moskito”, discopub mediocre, ma con bella musica e cocktail a soli 3 € fino all’1; dall’1 alle 2.30 “Ruina” discopub carino che si riempie sempre sul tardi; per finire dalle 3 alle 7 “Mombasa”, una discoteca senza troppe pretese, ingresso 10€ con drink. In alternativa potete fare serata facendovi offrire chupiti tutta la sera dai procacciatori di clienti dei vari pub. 
 
Tarfia, Andalusia
 
Gibilterra 
Gibilterra, un brandello di terra inglese in territorio spagnolo. Dopo aver passato la frontiera si attraversa la pista di atterraggio dell’aeroporto e si arriva in un mondo completamente diverso, opposto: da una parte (Spagna) i negozi aprono alle 18.00, dall'altra a quell'ora chiudono, i cartelli sono scritti in inglese, i veicoli hanno il guidatore a destra e i prezzi sono in sterline. Tutto sommato è divertente da vedere. 
Alcune Info: Se volete visitare la Rocca, cosi si chiama la montagna di Gibilterra, prendete la funicolare, ben £9,75 andate e ritorno, però evitate di comprare il biglietto per la riserva naturale, perché non vi impedirà di girare per la montagna. Infatti, il biglietto per la riserva che costa ben £10, ti dà solo l’accesso ad un’inutile castello dei mori (una torre che si vede meglio da fuori), una passaggio dentro alla montagna e a delle grotte carine con le stalagmiti. Io l’ho comprato, ma a saperlo prima mi risparmiavo volentieri 15 €.  L’altra info è non entrate a Gibilterra con la macchina. Farete ore di fila per entrare e pure per uscire. L’autobus ferma nella stazione degli autobus di Linea de la Concepcion a 300 metri dal confine, li vicino c’è anche un parcheggio. 
 
Gibilterra, Aeroporto
 
Cadice 
Cadice è una grande città che conserva un’atmosfera informale. Alla sera percorrendo le silenziose vie della città, si arriva in piazze piene di gente e bambini che giocano a calcio accanto ai ristoranti pieni di clienti, che anzi che arrabbiarsi per la palla che gli arriva addosso ogni 3 secondi sono felici di assistere al “partitone”. Cadice dalla spiaggia lunga e sabbiosa non è niente di speciale, ma è un buon punto di partenza per la costa de la luz dove vi aspettano spiagge isolate con bellissime scogliere. 
Alcune info per godervi la città: per raggiungere playa de la victoria occorre prendere l’autobus n. 1 da plaza de Espana. Molto carina è la passeggiata costiera che passa per i castelli/fortezze che sorgono agli angoli della città. OTTIMA per mangiare è calle de zorrilla, piena di tapas bar a prezzi bassissimi. Cena per due persone: 4 tapas + 4 birre = 8€ a testa. 
Cadice, Andalusia
 

Gli spagnoli

Non ho molto da dire sugli spagnoli, perché sono molto simili a noi italiani. Sicuramente sono più simpatici e gentili che noi italiani; sono più simili alla gente del sud, tranquilli, senza fretta, ma sempre disponibili per un’informazione. La siesta non è una leggenda, soprattutto nelle città più calde e meno turistiche dalle 2 alle 5 non troverete nessuno per strada. 

Conclusioni

L’Andalusia è economica e piena di cose tipiche, vedi il flamenco, la corrida e le tapas. Non vi aspettate dei gran paesaggi visto che è una delle regioni più calde e secche d’Europa. Tra Siviglia e Cordoba ci sono solo campi di grano. Tra Cordoba – Granada e Granada – Malaga solo campi di Ulivi. E tra Malaga e Tarifa sono solo casermoni e campi da golf abusivi costruiti distruggendo colline. Se avessi avuto 4 notti in più avrei allungato il mio soggiorno a Tarifa sia per vedere bene tutte le spiagge de la costa de luz, sia per poter andare in Marocco. In base a ciò che più vi piace potete modificare questo giro e fare il classico tour dell’Andalusia Moresca: Siviglia, Cordoba e Granada. La vacanza divertimento a Malaga, Marbella e Torremolinos. E la vacanza del mare selvaggio da Tarifa a Cadice percorrendo tutta la costa de la luz.


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