Cambogia umile regno Khmer

Angkor, Cambogia

 

Cambogia il regno del sorriso. I magnifici templi di Angkor, le solitarie spiagge del Golfo di Thailandia, i siti archeologici nascosti nella jungla e il sorriso del popolo Khmer. Piccole grandi meraviglie che vi conquisteranno con il loro fascino semplice e garbato.

Itinerario

16 giorni Agosto
Volo Intercontinentale: Malpensa – Copenhagen – Bangkok con SAS
Volo locale: Bangkok – Phnom Penh con Bangkok Airways

Trasporti

Di tutto di più. Tranne il treno che è molto lento e limitato solo ad alcune tratte, abbiamo preso di tutto:  dal minibus al pick up, dalla nave all'autobus. Il paese non è grande e quindi le tratte seppur molto scomode con strade accidentate non sono mai troppo lunghe. I mezzi partono solo quando pieni, ma in genere nelle zone più trafficate non si deve mai aspettare troppo. L’unico mezzo da prenotare è la nave da Phnom Penh a Siem Reap e viceversa, che è più comoda e veloce dell’autobus, ma ricordatevi di portarvi chili di crema solare se decidete di sedervi fuori (molto meglio che nella pancia della nave!).

Alloggi

Guesthouse per tutti i gusti, anche per palati poco fini e alla ricerca di poca spesa. A Siem Reap i costi sono un po’ più alti, ma si trovano anche sistemazioni molto molto carine. Non c’è bisogno di prenotare, si trova sempre posto, anzi saranno gli stessi taxi-moto a consigliarvi e portarvi in qualche guesthouse.

Cibo

Molto economico, abbastanza vario come in tutti i paesi del sud est asiatico. Riso, noodles, pollo, manzo, gamberetti, verdure, attorno a questi alimenti i cambogiani creano vari piatti diversi, che però dopo un po’ vi sembreranno sempre la stessa cosa.

Clima

Molto caldo, molto molto umido. Si suda anche a stare fermi, portatevi sempre dietro dell’acqua. Piove tutti i giorni, soprattutto a pomeriggio, ma per periodi brevi massimo un’oretta e considerato il caldo, la pioggia è quasi gradita.

Moneta e Costi

Portatevi dollari che sono la moneta più semplice da cambiare e possono anche essere usati per escursioni, ingresso ad Angkor etc.. Il bancomat è praticamente inesistente, quindi se finite i contanti andate direttamente in banca e ritirate con la carta di credito. A livello di costi la Cambogia è molto più cara di Laos e Thailandia, ma sempre economica con sistemazioni basiche a 3 dollari e pasti a 2.

Mete Interessanti

Phnom Penh
La capitale cambogiana non ha grandi cose da offrire, ma la sua placida atmosfera e la sua collocazione al centro del paese lungo il Mekong ne fanno un’ottima base di relax e partenza per le prossime tappe. Da non perdere un pomeriggio di storia tra i luoghi dei Khmer Rossi tra l’ex carcere S-21 e i killing fields, non certo luoghi di divertimento, ma vale la pena visitarli per rendersi conto di quello che il popolo cambogiano ha sofferto. 
 
Templi di Angkor
Semplicemente meravigliosi. A 2 km da Siem Reap, Angkor è sicuramente la zona più visitata e purtroppo inflazionata da orde di turisti dell’intero sud est asiatico, ma un motivo c’è! Prendetevi 2 o 3 giorni per visitare questa immensa zona di templi immersi nella giungla, fatelo in bici o in moto-taxi e un po’ anche a piedi. L’ingresso è caro quindi prendete il biglietto dopo le 17 valido per 2 giorni cosi potrete entrare il giorno stesso gratis per ammirare il tramonto dalla collina di Phnom Bakheng. Cercate di andare oltre i templi più famosi per trovare un po’ di pace e tranquillità. Non abbiate fretta, questo è un luogo magico. 
 
Sihanoukville
Anonima cittadina adagiata sul Golfo di Thailandia, questo centro portuale e di villeggiatura ha un fascino decadente e decaduto. Ci sono varie spiagge in cui rilassarsi e non far altro che aspettare qualche venditore ambulante che vi propone gamberi, calamari, birra, frutta e qualsiasi altra cosa. Se vi spingete verso est ci sono alcune spiagge lunghe chilometri in cui non incontrerete nessuno. Il mare non è niente di che, ma l’atmosfera di questo paesino è fantastica. Fate amicizia con i cambogiani che lavorano nei pochi “stabilimenti balneari” (capanne di legno) e andate con loro nelle discoteche locali! 
 
Kampot
Sonnolenta cittadina ai piedi del Bokor National Park, Kampot è l’ennesimo posto cambogiano in cui non c’è nulla, ma ti senti subito a tuo agio. Pochi turisti, poco rumore, gente sorridente e strade sterrate da percorrere a zonzo. Prendetevi un giorno per fare un’escursione a Bokor, vecchia stazione balneare francese in cima ad una collina ricoperta da un fitta giungla. Purtroppo oggi un ricco possidente Cambogiano ci sta costruendo un mega resort di lusso con campi da golf… 

I Cambogiani

Adorabili! Sempre sorridenti, gentili, discreti, pronti ad aiutarvi. Non vi sentirete mai in pericolo, in ansia, a disagio, capirete presto che nonostante tutto quello che hanno sofferto queste persone sorridono alla vita e se farete la loro conoscenza il vostro viaggio ne gioverà sicuramente!

Conclusioni

Se si esclude la zona di Angkor, la Cambogia non offre né meraviglie naturali, né monumenti storici di rilievo, né mare cristallino. Nonostante questo le attrattive sono diverse e variegate e, come detto, il suo popolo e le atmosfere delle sue cittadine riescono a dare qualcosa di intangibile, ma di meraviglioso.

Villaggio Galleggiante, Cambogia

 

Angkor, Cambogia

 

Tbeng Menchay, Cambogia

 

Sihanoukville, Cambogia

 

Bokor, Cambogia

 



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