Viaggiare fa rima con tante cose e una delle mie preferite è assaggiare. Ricette, sapori, stranezze, tutto quello ha a che fare con la cucina di un paese mi incuriosisce e mi attira. Prima di partire per un nuovo viaggio la parte di guida che leggo più volte è quella relativa a ciò che succede nelle tavole di quel luogo: cosa si mangia, come si mangia, dove si mangia e magari anche perché.
Ero in Laos, a Vientiane, forse la capitale più tranquilla e sonnacchiosa del mondo – o almeno di quelle che ho visitato – avevo un giorno intero prima di tornare in Thailandia e, curiosando tra le cose da fare, ho trovato un corso di cucina! Non ci ho pensato un attimo, ho chiamato, preso appuntamento e il mattino dopo mi sono presentato carico e pimpante in una deliziosa guesthouse appena fuori dal centro.
Sono l’unico alunno! Ottimo, avrò la chef tutta per me!
Il programma prevede una gita al mercato locale per comprare ingredienti freschi, un paio d’ore di preparazione di tre ricette tipiche e poi un bel pranzo gustando i propri manicaretti. Sono pronto!
Dopo avermi fatto scegliere cosa voglio cucinare, io e la mia insegnante sfrecciamo in motorino fino al mercato dove mi lascio ammaliare dalle varie bancarelle e constato con divertimento che per comporre tre piatti sono necessari decine di ingredienti, alcuni veramente singolari come la salsa di pesce o la pasta di gambero.
Torniamo con la nostra spesa e cominciamo la lezione in un giardino verdeggiante che rende questo corso ancora più piacevole. Taglia, spalma, sbuccia, friggi, la mia maestra mi dice cosa fare e io eseguo con visibile incapacità.
Il corso è veramente divertente, i ragazzi della guesthouse gentili e simpatici e passo una bellissima mattinata a parlare con loro, fare domande sulle ricette, sul Laos e su tanto altro.
Dopo un paio d’ore, grazie anche a qualche aiutino, il pranzo è pronto. Involtini primavera, insalata di papaya e Laap il piatto tipico laotiano. Assaggio un po’ di tutto e devo ammettere che forse sono portato per la cucina asiatica ;-D Il cibo è troppo e invito lo staff e un paio di turisti a unirsi al mio succulento desco.
Una birra, un ringraziamento, saluto tutti e aspetto la loro mail con le ricette scritte perché mica mi posso ricordare come fare!! La mail arriverà e le ricette stampate, che oggi sono ingiallite e piene di macchie d’olio, ancora mi servono per le mie “cene asiatiche” che sono sempre apprezzate dai miei fedelissimi fan (direi parenti di primo grado e pochi altri!)
Se siete curiosi, qui sotto vi appunto le tre ricette, tutte abbastanza facili e soprattutto buonissime. Io vi elenco tutti gli ingredienti, ma a onor del vero, non ho mai rispettato alla lettera la ricetta perché è un po' laborioso reperire tutto il necessario e poi il bello di questo tipo di cucina è che potete creare e inventare a piacimento!
Involtini Primavera
Ovviamente ogni paese ha i suoi e il proprio modo di farli. Questa è la versione laotiana ed è il piatto più elaborato e difficile semplicemente perché chiudere l’involtino è una piccola arte, ma vi basterà avere quella manualità che a me manca e riuscirete nell’impresa.
Ingredienti per…tanti involtini, regolarsi è difficile!
– Fogli di pasta sfoglia (li trovate nei negozi etnici, anche surgelati vanno bene)
– Noodle di soia
– 1 carota, 1 patata, 1 cipolla
– Pollo o carne tritata (ma io li ho sempre fatti vegetariani, sono più leggeri)
– 1 uovo
– Pepe, Sale, Olio, Basilico
– La ricetta prevederebbe anche un pezzo essicato di fungo Shiitake….vedete voi se lo trovate!
Preparazione
Mettete in acqua fredda per 15 minuti i noodles, nel frattempo tagliate a pezzettini piccoli patata, carota e cipolla e metteteli in una ciotola. Aggiungete un uovo, un pizzico di sale e pepe e, una volta morbidi, un po’ di noodles tagliati a pezzetti. Questo è il vostro ripieno che potete personalizzare con qualsiasi verdura e carne/pesce.
Mescolate e cuocete in padella con olio fino a cottura, cioè quando le verdure si ammorbidiscono un po'.
Ora prendete un foglio di pasta sfoglia, bagnatelo leggermente (utilizzate un piatto piano con mezzo dito d’acqua) e stendetelo. Prendete un mezzo pugno di ripieno, disponetelo in orizzontale sul foglio e chiudete l’involtino. Qui ragazzi ci vuole grande pratica, inutile che vi dica come fare!
Prendete un wok, riempitelo almeno fino a metà di olio e mettetelo a scaldare.
Lanciate le vostre creazioni nell’olio bollente e lasciatele cuocere fino a che la pasta diventa croccante e scura.
Servite con una guarnizione di basilico e innaffiate con ottima salsa di soia!
Insalata di papaya
Qua andiamo sul facile, veloce e gustoso! Questo piatto è consumato in tutto il Laos e spesso è una pietanza che si mangia durante i pasti familiari.
Ingredienti per 4 persone
– 2 Papaya verdi
– 2-4 peperoncini/chili
– 1 cucchiaio di zucchero
– 1 lime
– Verdura fresca a piacimento: lattuga, pomodorini, fagiolini, germogli di soia, carote etc.
– Anacardi per guarnire
Preparazione
Sbucciate la papaya con il pelapatate in modo da aver listelli sottili e mettetela assieme alle altre verdure.
In un mortaio – o in una pentola – pestate il chili, aggiungete lime e zucchero e assaggiate. Questa è la salsa per condire l’insalata e deve risultare un mix bilanciato di dolce-piccante. Fate delle prove o finirete come me che la prima volta ho esagerato con il chili e i miei ospiti hanno sputato fuoco!
Laap
Piatto tradizionale del Laos è cucinato durante le occasioni speciali o le festività e il suo nome significa Parola Fortunata. Esistono tante varianti a seconda che si utilizzi pollo (Laap Kai), manzo (Laap Ngoa), maiale (Laap Mor) o pesce (Laap Pa).
Ingredienti per 4 persone
– 400 gr di petto di pollo o altra carne
– 3 cipollotti tagliati
– 2 cucchiai di coriandolo tritato
– Foglie di menta
– 2 cucchiai di pangrattato
– 5 scalogni tagliati sottili
– Mezzo cucchiaio di polvere di chili (anche il peperoncino va bene)
– ¼ di bicchiere di succo di lime
– Verdure fresche: fagiolini, cipolle, cavolo, carote etc.
– Sale
Preparazione
Tagliate in pezzi piccoli il pollo (o la carne) e cuocetelo in un wok con olio e sale a fuoco medio. Aggiungete lo scalogno e cuocete un altro minuto o due. Marinatelo con succo di lime e salsa di pesce (non l’ho neanche messa negli ingredienti perché non è fondamentale) e poi aggiungete polvere di chili e pan grattato.
In ultimo, mettete nel wok il cipolotto tagliato a rondelline, il coriandolo tritato e le foglie di menta.
Mescolate bene, fatelo insaporire e servitelo caldo.
Mi raccomando se decidete di cimentarvi con queste ricette mandatemi una foto dei vostri piatti! :-D
Buon appetito!