Tra i vicoli di Marrakech

Vicoli, Marrakech


di Marco Minghini
Grazie alla sua posizione strategica vantaggiosamente adagiata tra il deserto e il mare Marrakech è una delle città più famose del Marocco e una base perfetta per esplorare il cuore di questo fantastico paese. Con una gita in giornata potrete attraversare la catena montuosa dell’Atlante e arrivare fino alla famosa kasbah di Ait Ben Haddou (location di numerosi film tra cui il gladiatore e il trono di spade) nel deserto roccioso.  Se invece prendete la direzione opposta in meno di tre ore vi ritroverete a respirare la salsedine dell’ oceano Atlantico tra i viottoli bianchi e suggestivi della magnifica Essaouria.

 
Il fascino principale di Marrakech si nasconde negli stretti e sgangherati vicoli della sua antica Medina che, partendo dal suq, il mercato centrale della città, si snodano e si rincorrono rumorosi custodi di mille sorprese.  Il divertimento è perdersi e scoprire i segreti di questa magica città, ma ci sono alcuni luoghi che vanno cercati e assaporati con calma.

 
Piazza Jemaa el Fna
La piazza principale di Marrakech è anche una delle più caratteristiche del mondo. È il fulcro della città, una piazza in continuo divenire che si evolve seguendo il ritmo lento delle giornate. Se passate di qua al mattino e vi tornate alla sera, non vi sembrerà la stessa piazza, un microcosmo in continuo movimento dalle mille sfaccettature. Mentre di giorno la piazza è per lo più assonnata e rovente, verso il calare del sole inizia a riempirsi di bancarelle gastronomiche, che espongono in attesa dei primi commensali ogni tipo di verdure e specialità marocchine. Ogni bancarella ha un numero, sono più di 100, e quando arriva l’ora di cena, la piazza inizia ad accendersi in un vortice di fumo, urla di procacciatrici di clienti e spadellare di pentole e tegami. Mangiare in una di queste bancarelle è d’obbligo, ma anche sedersi comodamente in un ristorante con terrazza con vista sulla piazza è senza dubbio un’esperienza indimenticabile.

Jemaa el Fna, Marrakech
 

Madrasa di Ben Youssef 
Questo edificio situato nel cuore delle medina è la ex scuola di corano più grande di tutto il Marocco. Costruita nel 1564-65 in stile arabo andaluso divenne in poco tempo la più grande università coranica di tutto il Maghreb. Venne chiusa e riaperta svariate volte fino a quando nel 1982 si decise di farla diventare un museo nazionale dando la possibilità al pubblico anche straniero di entrare a più stretto contatto con il mondo musulmano e la sua religione. Una visita a questo luogo mistico e artisticamente affascinante è perfetta per tuffarsi nel passato di Marrakech.

Ben Youssef, Marrakech

 

Riad Calista – 195 Derb Chtouka Kasbah, Medina
Questa fantastica riad appena fuori dal caos del centro, ma sempre all’interno delle Medina, è una perfetta scelta per alloggiare. Costruita all’interno di una grande casa patriarcale, rappresenta proprio l’edificio tipico marocchino con al centro il chiostro con piscina e tutto attorno le varie stanze arredate in stile arabo. Archi a sesto acuto, tappeti e tendaggi colorati, odore di tè alla menta e luci soffuse completano l’atmosfera.

Riad, Marrakech
 

 

 



2 pensieri su “Tra i vicoli di Marrakech

  1. Vorrei solo mettervi in guardia dall'acquistare borse di pelle non perché non siano valide,  anzi, ma perché dopo due anni che ne ho comprata una nel suq ancora non posso usarla perché è appesa fuori a sgassare quell'odore nauseabondo di montone vivo (o bistecca di castrato per intenderci) e che sul posto non avevo notato probabilmente perché è comunque un odore diffuso ovunque nell'aria dovuto alla tipica produzione di oggetti di pelletteria delle loro famose concerie (solo di pecora!)  

    • Ciao Elisa,

      io l’ho comprata e me l’hanno rubata il giorno in cui sono tornato sul davanzale di casa mia….l’avevo messa lì per la puzza :-D

      Cmq ne ho comprata una anche in India e quella puzza ancora dopo 10 anni!!!

      W le borse in pelle!

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