Lanzarote e Fuerteventura con bambini – 10 giorni alle Canarie

Vulcano, Spiaggia La Graciosa


Mare, sole, vento e una natura vulcanica e selvaggia, dieci giorni in giro tra Lanzarote e Fuerteventura per scoprire un pezzetto dell’arcipelago dove splende il sole tutto l’anno. Benvenuti alle Canarie! Le isole spagnole che piacciono a famiglie, nomadi digitali, senior citizen – come si dice ora – e…insomma a tutti.

Lanzarote era nella lista di viaggi di famiglia da un po’ di anni, onestamente più di mia moglie che mia. Io sono partito con pochissime aspettative e solo un grande desiderio di staccare la spina in un periodo dell’anno in cui non lo facciamo mai: primavera. E forse proprio per questo mi è piaciuto molto.

Ma bando ai sentimentalismi e alle ciance, in questo post vi lascio tutte le informazioni pratiche e i consigli per organizzare un viaggio con i vostri bambini a Lanzarote e Fuerteventura.

Itinerario

10 giorni a Pasqua dal 17 al 26 Aprile – Due adulti e due bimbi di 8 e 9 anni e mezzo.
Volo Easyjet Malpensa – Fuerteventura perché costava meno
Traghetto da Fuerteventura a Lanzarote – con imbarco di macchina circa 40 minuti
Macchina a noleggio con Cicar (unica compagnia che permette il trasporto su traghetto in un’altra isola).

Clima alle Canarie

Solitamente perfetto, ma una settimana prima c’era stata una mega tempesta di cui noi abbiamo beccato la coda che si è concretizzata in un vento fotonico per 7 giorni interi. Un vento onestamente invalidante che, oltre a richiedere felpe e giacche, ti stonava e alla sera ti passava la voglia di uscire.
Senza vento, quindi quando è calato o nelle zone riparate era caldo da mare, anche se l’oceano è sempre freddo. Noi abbiamo comunque fatto il bagno nelle spiagge riparate e nell’unico giorno in cui era ventilato e non ventoso.
Nessuna differenza tra le due isole.

Lanzarote, Spagna

Dove Dormire alle Canarie

Consiglio vivamente un appartamento, ce ne sono di tutti i tipi e costi, sono super attrezzati e comodi. A Lanzarote potete fare base nella zona centrale e da li spostarvi in macchina, è tutto abbastanza vicino, al massimo 50 minuti. Mentre a Fuerteventura ha senso o visitare solo una zona o cambiare casa tra nord e sud.

Lasciate perdere i mega resort, mega villaggi, mega complessi. Forse costeranno un pelo meno, ma sono un abominio estetico e concettuale.

Come muoversi alle Canarie

Macchina a noleggio per forza. A meno che non vogliate chiudervi in piscina tutto il giorno e fare qualche escursione di gruppo, cosa che vi sconsiglio vivamente, noleggiate un auto. Sono abbastanza economiche e le strade in ottime condizioni. Si, ci sono anche bus pubblici, ma sono pochi e sporadici.

Costi delle Canarie

Ammaliato dai racconti – forse un po’ antichi – di chi descriveva le Canarie come un paese economico, mi sono un po’ sorpreso nel constatare che, si è ancora più economico dell’Italia, ma non regalato. Case e ristoranti costano un 20/30% in meno che in Italia, le attrazioni sono invece care e per fortuna rimane la birra che in Spagna è sempre economicissima.

Cosa vedere a Fuerteventura

A Fuerteventura siamo stati solo tre giorni, non era la nostra meta, quindi ci siamo focalizzati sul centro nord e devo dire che, a parte il vento, siamo riusciti a scoprire alcune belle chicche.

Calderon Hondo
Una piacevole e semplice passeggiata nell’interno che porta in un’oretta scarsa alla cima del cratere vulcanico Hondo. Le Canarie sono isole vulcaniche e troverete decine di coni che si stagliano all’orizzonte, ma guardarne uno dall’altro è tutta un’altra esperienza.

Dunas de Corralejo
Una spiaggia coloro oro, infinita e piena di festanti Kite Surfers dove ci siamo riparati alla meno peggio dietro a qualche duna. La vera bellezza di questo Parco Naturale oltre alla spiaggia che sicuramente senza vento è godibile è rappresentata dalle sue dune che invadono la strada e si spingono fino al mare, dove poter passeggiare e fare foto al tramonto.

Parque de Corralejos


Betancuria
Situata nel centro di Fuerteventura, Betancuria è un borgo magnifico appoggiato su una valle circondata da montagne aspre con piccoli vicoli e palme rinfrescanti. Si mangia bene, c’è una bella atmosfera e, onestamente, è l’unico borgo delle Canarie vivo e curato. Gli altri sono mezzi abbandonati o vuoti con una via senza negozi né nulla.

Villaggio di Betancuria


Cuevas de Ajuy
Sul lato occidentale sempre al centro dell’isola, sarete accolti da un minuscolo villaggio di pescatori, una spiaggia nera come la pece e un piacevole e facile percorso in mezzo a scogliere e grotte. A noi è piaciuto molto nella sua semplicità.

Grotte di Ajay

Cosa vedere a Lanzarote

A Lanzarote siamo stati una settimana quindi abbiamo visto praticamente tutto, ancora un po’ anche la casa del sindaco. Qui vi metto gli highlight.

La Graciosa
Complice l’unica giornata senza vento, questa isola ci ha stregato. Niente strade, solo piste di sabbia, un paio di paesini placidi e tranquilli e un mare da cartolina caraibica. Noi ci siamo mossi a piedi e in 45 minuti siamo arrivati in una spiaggia fantastica con un panorama mozzafiato. Poi in altri 15 minuti a piedi siamo arrivati ad un’altra spiaggia incastonata sotto ad un vulcano… magia pura. E anche il percorso a piedi è stato fantastico. Non perdete la Graciosa per nessun motivo, sono solo 30 minuti di traghetto, ma un mondo a parte.

Spiaggia La Graciosa


Volcan El Cuervo
Se a Fuerteventura siamo saliti sopra ad un vulcano, qui ci si siamo entrati letteralmente dentro. Bellissima passeggiata nel nulla, un’oretta per sentirvi un po’ esploratori e assaporarvi il tempo. Cosa che non potete fare nella prossima attrazione.

Cuervos, Lanzarote


Parque Nacional de Timanfaya
Tappa obbligatoria, tour del vulcano omonimo e del paesaggio extraterrestre circostante temevo fosse la classica tappa per turisti e invece si. O meglio, è preso d’assalto, ma rimane fantastico.
Si tratta di 35/40 minuti di tour in bus, chiuso e senza possibilità di uscire, ma il panorama è incredibile, il classico “sembra di essere sulla luna”, quindi anche in questo caso non potete perderverlo. ATTENZIONE. Andate 30 minuti prima dell’apertura e in una mezz’oretta riuscirete a entrare e salire sul bus. Altrimenti mettete in conto quasi due ore di attesa, fermi in macchina.

Timnanfaya, Lanzarote


César Manrique
Artista natio di Lanzarote, il buon Cesar ha lasciato in eredità numerose opere famose soprattutto quelle in cui lui ha utilizzato il paesaggio vulcanico per costruire case, musei e giardini. Sono tutte molto carine, ma la mia preferita è la Fondazione César Manrique, un posto assurdo costruito nelle bolle d’aria delle colate laviche con piscina, giardini e viste da rimanere a bocca aperta. Carino anche il Jardin de Cactus – ma l’isola è piena di cactus – mentre il Jameos del Agua costa uno sproposito e se avete già visto la fondazione secondo me non vale la pena.

Manrique, Lanzarote


Playa Pappagayo
Se tutti ne parlano ci sarà un perché. E infatti c’è. Oltre ad essere una baia spettacolare con il mare cristallino, è anche riparata dai venti che solitamente soffiano da nord ovest, quindi una manna dal cielo per noi. Inoltre, questa spiaggia fa parte del Parque nacional de los Ajaches, che ricopre la punta meridionale dell’isola e comprende un sacco di spiagge altrettanto belle e con mare calmo e trasparente. Bonus point, si trova a 15 minuti dai traghetti per Fuerteventura, quindi ci siamo andati due volte.

Pappagayo, Lanzarote


Las Grietas
Meno famose, ma affascinanti si tratta di piccoli canyon in stile parchi americani. Anfratti scavati dal vento dove poter camminare e ammirare la loro bellezza. Anche in questo caso si visita facilmente, in maniera autonoma e in poco tempo. Sicuramente un luogo molto particolare che vi consiglio di non perdere.

Lanzarote, Spagna


Spiagge e Vigne
Le prime…ce ne sono centomila, ma noi con il vento abbiamo optato per quelle riparate. Unica segnalazione è la Playa de Famara, super ventosa, ma bellissima, selvaggia, con poca gente e perfetta per una camminata con il sole in faccia.

Le vigne sono numerose, super particolari – basse e protette per il vento – e tutte concentrate in pochi chilometri con numerose cantine disponibili per degustazioni e tour. Un ottimo diversivo per un tardo pomeriggio.

Famara, Lanzarote


In conclusione, Fuerteventura e soprattutto Lanzarote ci sono piaciute molto, sono compatte, con spostamenti facili, un sacco di attrazioni diverse tra loro e un mare che non ti aspetti in mezzo all’Oceano Atlantico. Ah ovviamente super facili da girare con bimbi anche piccoli, era pieno di famiglie con neonati. Adios!



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